Forte Montecchio Nord

 

Il Forte Montecchio nord è un’area fortificata di difesa risalente alla prima guerra mondiale.

Questa struttura sorge nel comune di Colico in una posizione strategica su di un’altura, che garantisce il controllo sulle vicine Valtellina e Valchiavenna.

La realizzazione del forte durante la prima guerra mondiale aveva come obiettivo quello di proteggere uno dei più importanti accessi alla Pianura Padana.

La paura era quella che l’esercito austriaco potesse attaccare l’Italia passando dallo Stelvio nell’alta Valtellina.

Struttura del forte Montecchio

La costruzione del forte terminò nel 1914, proprio all’inizio della Grande Guerra.

La struttura è divisa in due parti: la parte superiore composta da quattro bocche da fuoco e la parte inferiore destinata al ricovero dei soldati.

Le due parti sono collegate da un camminamento coperto.

Nella parte inferiore destinata all’alloggio, oltre alla camerata dei soldati, vi erano anche la dispensa per i viveri e un locale di comando con una piantina che riproduceva la zona circostante al forte.

Di notevole importanza è anche la polveriera che grazie alla sua struttura metteva al sicuro il forte da eventuali inneschi di polvere da sparo.

Di fronte al ricovero vi è un ampio cortile.

 

 

Il forte Montecchio e le azioni di guerra

Prima Guerra Mondiale

Durante tutta la prima guerra mondiale il forte non fu mai utilizzato né attaccato.

Seconda Guerra Mondiale

Fino al 1943 il forte e la sua guarnigione vissero nella tranquillità.

Ma con la resa dell’Italia agli alleati, quando fu costituita la repubblica di Salò, la zona dell’alto Lario fu massicciamente bombardata. Anche se il forte non fu mai interessato da queste azioni.

Nell’ultimo periodo della guerra, il forte fu comandato da un ufficiale tedesco che, dopo un’insurrezione di alcuni soldati italiani di stanza al forte, si arrese al Fronte di Liberazione nazionale.

Il forte Montecchio nella vicenda “Mussolini”

Tutti sanno che Mussolini fu consegnato ai partigiani il 27 Aprile 1945 presso Dongo, non troppo lontano da Colico. La colonna tedesca che lo scortava fu bloccata proprio dai colpi che arrivarono dal forte di Montecchio.

I cinque colpi sparati sotto ordine di Battista Caclini non andarono a segno, ma fecero fermare il battaglione comandato da Fallmeyer che, credendosi sotto tiro, si arrese ai partigiani.

L’idea del generale tedesco era quella di tornare in patria con mezzi e armi, ma tra le prerogative della resa vi erano quella di abbandonare tutti gli armamenti dopo Morbegno.

Grazie a questo vincolo, Fallmeyer non poté riorganizzare una vendetta.

Cosa vedere nelle vicinanze

Nelle vicinanze del forte Montecchio Nord, potete visitare anche altri monumenti e patrimoni storico-culturali:

  • Forte di Fuentes: un interessante forte ormai in rovina risalente alla dominazione spagnola situato a Colico, non troppo distante dal forte Montecchio Nord. Vi consigliamo di abbinare la visita dei due forti in una sola giornata.
  • Galleria della mina di Verceia: una galleria nel cuore della montagna risalente alla Prima Guerra Mondiale. Visitabile solo qualche volta all’anno, quando viene aperta grazie a delle visite guidate gestite da volontari.
  • Il sentiero del tracciolino: un sentiero di montagna ricavato da un antico tracciato di binari che serviva ad unire due dighe.
  • Pian di Spagna: Una riserva naturale a nord del Lago di Como, caratterizzata da una moltitudine di specie di flora e fauna.

Se siete appassionati di forti bellici, vi consigliamo di andare a visitare anche il Forte Venini di Oga in Alta Valtellina.

ALLOGGIARE IN VALTELLINA



Booking.com

 

 

 

MAPPA

LINK UTILI

sito ufficiale

Consigli per gli acquisti

 

GALLERIA

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.