Rifugio Vodala, Spiazzi di Gromo (BG)
Alla ricerca di un rifugio che si possa raggiungere con impianti di risalita? la nostra scelta è caduta sul Rifugio Vodala (1650 m), a Spiazzi di Gromo. Raggiungibile grazie a una seggiovia e con ampio parcheggio gratuito alla base degli impianti di risalita.
Per chi ama viaggiare con il camper, qui c’é un’area di sosta ampia anche per voi!
Dove si trova Spiazzi di Gromo?
Il percorso parte da una frazione di Gromo (BG) chiamata “Spiazzi” (1200 m). Gromo è uno dei borghi più belli d’Italia e il suo centro merita sicuramente una visita. I suoi punti di forza sono il Castello Ginami, la chiesetta di San Gregorio e il palazzo comunale cinquecentesco. La frazione di Spiazzi, invece, si trova in una posizione sopraelevata rispetto al centro di Gromo e in effetti, dopo alcuni tornanti, vi troverete in un’area particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico. Le sue montagne fanno parte del “Sito di Importanza Comunitaria Val Sedornia, Valzurio e Pizzo della Presolana” e del Parco delle Orobie Bergamasche, mentre all’interno del suo territorio si trova una grotta stupenda, detta “Bus di Tacoi”. Il territorio montano di Gromo comprende varie specie endemiche sia animali che vegetali e ultimamente hanno iniziato a ricomparire anche lupi e orsi.
Come raggiungere il Rifugio Vodala con la seggiovia?
Abbiamo lasciato la macchina al parcheggio gratuito del piazzale della seggiovia di Spiazzi di Gromo. Vicino agli impianti trovate bar, hotel, tappeti elastici (al costo di 2,50€ per 10 minuti) e un jungle raider con percorsi sugli alberi sia per adulti che per bambini. In zona trovate anche pratoni, dove poter fare un pic-nic senza per forza prendere la seggiovia per andare in alta montagna. Tutta l’area in inverno si trasforma in piste da sci e scuola ski. Dal piazzale, quindi, abbiamo preso la seggiovia per raggiungere il Rifugio Vodala e quindi percorrere 450 m di dislivello senza troppa fatica. I costi per salire con la seggiovia sono di €5 sola andata e €8 andata/ritorno (bambini sotto i 4 anni gratuiti). Per i bikers, che dal rifugio si divertono a scendere con le loro bici, ci sono abbonamenti stagionali da €180.
Per chi ha bambini piccoli, consigliamo di tenersi i bambini ben vicini. La seggiovia è a due posti, ma piuttosto larga e quindi è sempre meglio mettere i più piccolini in sicurezza. Chiedete in caso consiglio agli operatori della seggiovia, che sono stati molto gentili con noi sia nella salita che nella discesa dalla seggiovia. Il tragitto da valle a monte è di circa 10 minuti.
Qualche dettaglio sul Rifugio Vodala
Il rifugio si trova a 1650 m. Al suo interno trovate un self-service a prezzo modico e con servizio molto veloce, dove si possono assaggiare i casoncelli o delle buonissime fette di torte. I tavoli del rifugio sono numerosi e distribuiti sia all’interno che all’esterno. In inverno è un punto ristoro importante tra una discesa e l’altra con gli sci. In estate, invece, è un luogo dove trovare refrigerio nelle giornate più torride. All’esterno trovate un solarium, uno scivolo, delle altalene, un muro per l’arrampicata per i più piccoli e una panchina gigante!! Per chi preferisce fare un pic-nic, all’esterno del rifugio trovate un pratone dove stendervi. Purtroppo non ci sono alberi dove potersi mettere all’ombra, quindi magari portatevi una piccola tenda contro il sole.
Quali sono i sentieri per la discesa a Spiazzi?
Si può decidere di ridiscendere in seggiovia oppure ci sono vari percorsi alternativi per tornare in valle. Per i bikers in discesa, esistono dei percorsi dedicati che permettono agli appassionati di bicicletta di scendere in tutta libertà senza arrecare disturbo ai pedoni. Per chi cammina, invece, ci sono tre percorsi: Il sentiero giallo (più ripido e lungo il percorso della seggiovia), il sentiero degli alpini (un po’ più lungo del primo) e il sentiero delle malghe (la nostra scelta). Sia per bikers (solo in risalita) che camminatori, invece, il nuovo sentiero orsini.
Trovate tutte le informazioni e la mappa con i percorsi presso la seggiovia o nei locali della zona. Vi mettiamo una foto anche nella galleria qui sotto!
La nostra scelta: Il sentiero delle malghe
Noi abbiamo scelto il sentiero delle malghe! Il sentiero delle malghe è il percorso più lungo, ma meno ripido per raggiungere Spiazzi. Scende infatti un po’ più dolcemente. L’inizio del percorso si prende dietro l’arrivo a monte della seggiovia. Dove vedete il cartello in legno “Spiazzi di Gromo Bike Park”, prendete il sentiero subito alla destra del cartello (non quello che passa sotto il cartello che è solo per ciclisti). In pratica vi renderete conto che prenderete un sentiero che all’inizio passa parallelamente (ma un po’ sopra) rispetto al percorso per bikers. Se avete dubbi sul sentiero da intraprendere (purtroppo non ci sono cartelli), chiedete agli operatori della seggiovia che sono molto gentili. Prestate attenzione a non prendere i percorsi per ciclisti in discesa perché è pericoloso!
Il sentiero delle malghe dura in totale circa due ore con 450 m di dislivello. La prima parte (circa 40 minuti) passa per il bosco e quindi rimane all’ombra, è caratterizzato da dei sali-scendi abbastanza semplici ed agevoli. Questa parte del percorso l’ha fatta anche la nostra bambina di 3 anni. Poi per il resto del percorso, passa su una mulattiera composta da sassi (anche per jeep). Questa parte è tutta in discesa, ma un po’ scivolosa causa sassi, quindi portate con voi i bastoncini per facilitare la discesa. Lungo il percorso troverete qualche baita, malghe e laghetti. Il panorama da questo sentiero è veramente meraviglioso. Lungo l’itinerario abbiamo incontrato anche due asini che ci hanno accompagnato per un chilometro circa lungo il sentiero. Possiamo sbilanciarci, dicendo, che ci sembra di aver fatto un’ottima scelta. Il sentiero è davvero piacevole!
Per maggiori info su percorsi e attrazioni di Spiazzi di Gromo, vi rimandiamo al loro sito!
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