Monte Isola : l’isola lacustre più grande d’Europa (o quasi)

Ci siete mai stati a Monte Isola? Monte Isola detiene un primato, è infatti l’isola lacustre più grande d’Europa (o quasi) e si trova nel Lago d’Iseo (BS). In effetti il primato lo detiene un’isola finlandese, ma Monte Isola rimane la più grande dell’Europa centrale e meridionale!

The Floating Piers

Monte Isola ha raggiunto l’apice della propria fama nel 2016 grazie alla celebre passerella di Christo “The floating piers”. Un evento durato solo una quindicina di giorni, ma che ha attirato milioni di turisti italiani e stranieri. Christo, artista francese della Land Art scomparso recentemente, amava fondere la propria arte con l’ambiente circostante. Famoso più il suo “impacchettamento” della Tour Effeil, ma non da meno fu “The floating piers”. La passerella galleggiante di un colore arancione/giallo permetteva di fare una passeggiata sulle acque tra Monte Isola, Sulzano e la vicina isola di San Paolo.

Come raggiungere Monte Isola?

Ora che la passerella di Christo è stata rimossa e ne rimane solo un bel ricordo, come raggiungere l’isola? Basta prendere un traghetto della linea di navigazione del Lago d’Iseo. Il costo del battello è di €6,30 circa a/r per la zona 1, che comprende sia Iseo che Sulzano. Noi abbiamo deciso di avvicinarci il più possibile all’isola via terra e quindi abbiamo preso il battello da Sulzano (lasciando la macchina a pagamento a ridosso del municipio del paese o vicino alla stazione; 1,5€ all’ora. Si può pagare anche con Easypark). Da Sulzano ci vuole circa 5/10 minuti per raggiungere Peschiera Maraglio (Monte Isola). Altrimenti allo stesso costo del battello, vi consigliamo di lasciare la macchina nella più grande Iseo e raggiungere Monte Isola in 20 minuti di battello.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti sugli orari e costi dei battelli consultate il Sito navigazione Lago d’Iseo

Cosa vedere/fare a Monte Isola?

1. Raggiungere il Santuario della Madonna della Ceriola (raggiungibile tramite sentieri a piedi – no passeggini).

Dall’alto del santuario vedrete un panorama mozzafiato del lago circostante e sulla Franciacorta! Il santuario è raggiungibile in circa 1 ora e mezza (dislivello 450 m dall’ufficio informazioni di Peschiera M.), altrimenti potete raggiungerlo anche con un minibus di linea. Il Santuario si narra sia stato fondato nel V secolo da San Vigilio, vescovo di Brescia, come simbolo della conversione dell’isola (prima pagana) al cristianesimo.

2. Mangiare le sardine esiccate di Monte Isola.

Non è raro infatti vedere negli angoli dei giardini e balconi di Monte Isola delle sardine appese ad esiccare. Si tratta di una meravigliosa tradizione del passato ancora viva tutt’ora sull’isola. Fermatevi uno dei bar/ristoranti dell’isola a gustare questa bontà!

3. Fare una passeggiata in bicicletta o con passeggino sul perimetro dell’Isola.

Il perimetro dell’isola è totalmente percorribile su strade asfaltate (vedrete passarci anche delle apicar). La durata del giro è di circa 3 ore. Noi abbiamo percorso con calma la tratta da Peschiera M. a Sensole con il passeggino. Ci siamo fermati a fare un pic-nic in una delle tante aree di sosta, abbiamo giocato nel parchetto giochi lungo il lago, abbiamo bagnato i piedini nel lago (per i più coraggiosi si può anche fare il bagno), infine ci siamo rilassati su una panchina vista lago.

4. Fare il tour delle tre isole.

Da Peschiera M. organizzano il giro in barca delle Isole del Lago d’Iseo: Monte Isola, Isola di Loreto e Isola di San Paolo. L’isola di Loreto è un’isola privata con un castello e un bel giardino intorno; mentre l’isola di San Paolo è sempre un’isola privata, ma con una villa. L’isola di San Paolo è stata interessata, come vi dicevamo, dall’evento The Floating Piers, infatti era collegata a Monte Isola da una passerella di Christo. Il costo del tour varia a seconda della compagnia di navigazione che sceglierete. 

5. Raggiungere il castello Oldofredi-Martinengo. 

Il castello si trova in un punto strategico dell’isola, dove era possibile tenere d’occhio la zona sud-orientale del lago (la sponda bergamasca per intenderci). Si raggiunge da Menzino in 15 minuti a piedi. Fu costruito nel XIII dai signori feudali Oldofredi. Nel ‘400 vi subentrarono poi i signori Martinengo, dopo aver sconfitto gli Oldofredi, e trasformarono la rocca di difesa in una vera e propria residenza signorile. Il castello venne poi abbandonato, mentre durante le guerre mondiali ospitò un gruppo di soldati col compito di monitorare il territorio. Nel 1960 venne poi acquistato da una famiglia di celebri avvocati/notai monzesi, i Mascheroni, che sono ancora gli attuali proprietari. Il castello non è visitabile all’interno, ma vale sicuramente la pena anche solo di vederlo dall’esterno.

6. Dare un’occhiata alla colonia felina di Monte Isola, dove vengono ospitati i gatti randagi di Monte Isola e perdersi per le viuzze dei borghi.

Avete altri spunti da proporci? Altre curiosità sull’isola? Non esitate a farceli sapere!

Se non ci siete ancora stati, vi invitiamo ad andare a fare un giro a Monte Isola e farci sapere cosa ne pensate! 

Buona gita!

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3 risposte

  1. Livio ha detto:

    Ciao Paola e grazie per il bell’articolo sul nostro Sebino.

    Per evitare la disinformazione ci tengo a segnalarti che “non è più” l’isola lacustre più grande d’Europa.

    Primato che detiene Sääminginsalo

    Buona continuazione

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