Eremo di Camaldoli

L’Eremo di Camaldoli si trova in località Poppi (una frazione di Camaldoli in provincia di Arezzo) e  fu fondato da San Romualdo nel XI secolo.

Oggi costituisce la casa madre della congregazione Benedettina dei monaci Camaldolesi

AMBIENTE NATURALE

L’eremo si trova ad un’altezza di 1100 di altezza all’interno del parco nazionale delle foreste Casentinesi nei pressi del monte Falterona.

COSA VEDERE ALL’EREMO

L’Eremo è una delle due parti che compongono la comunità monastica di Camaldoli, l’altra parte è il monastero che però si trova nel paese.

LA CHIESA

La chiesa attuale è dedicata a San Salvatore Trasfigurato ed  è stata costruita al di sopra della vecchia cappella edificata da San Romualdo.

La Chiesa è stata  consacrata nel 1220 da colui che sarebbe diventato papa Gregorio IX.

La Facciata è molto squadrata e sobria molto essenziale e dai tratti regolari.

L’interno è in netta contrapposizione con l’esterno:

Passato il basso rilievo della madonna con il bambino, posto sopra l’ingresso, ci si trova di fronte alla navata centrale in perfetto sitle rococò con foglia d’oro e molti affrechi, degno di nota è quello raffigurante il Santo Salvatore Trasfigurato, opera del Giovanozzi

LA CAPPELLA DI SANT’ANTONIO ABATE

All’interno di questa chiesetta è custodito un alto rilievo in ceramica che rappresenta la vergine con il bambino e i santi.

LA CELLA DI SAN ROMUALDO

E’ l’unica cella che può essere visitata e rappresenta il luogo dove il santo ha vissuto il suo periodo da eremita.

Tutte le altre celle, dove i  monaci viviono tutt’ora, sono simili a questa.

LE CELLE DEI MONACI “la larva”

La cella è il posto in cui il monaco passa la magior parte della sua vita da eremita lavorando, pregando e studiando.

La struttura della piccola casa serve per garantire la massima funzionalità e la massima efficenza termica (calda d’inverno e fresca d’estate).

Ogni cella ha anche un suo orto e giardino.

Le celle di camaldoli prendono il nome di santi.

Le celle sono disposite su 5 file che terminano con la cappella del Papa

 

GALLERIA

MAPPA

LINK

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