Il Deserto d’Italia
Anche Il bel paese ha un suo deserto.
MAPPA
GEOGRAFIA DEL DESERTO D’ITALIA
Con il termine “deserto”, si fa riferimento alla zona della Toscana compresa tra i comuni di Buonconvento, Asciano e Montalcino.
Questa area della provincia di Siena, parte delle “crete sienesi” era già chiamata deserto nel Medioevo, nei giorni nostri, grazie all’intensa attività dell’uomo, di desertico è rimasto ben poco.
Se si vuole ammirare quel che si è conservato del deserto, bisogna recarsi nelle Biancane di Leonina, ai calanchi di Chiusure e al Monte Oliveto.
COMPOSIZIONE DEL SUOLO
Il suolo è prevalentemente argilloso con la presenza anche di gesso e salgemma
ATTIVITA’ DELL’UOMO
L’uomo ha “combattuto” l’aridità di questo deserto con le più moderne tecniche agricole e con l’irrigazione.
Grazie alle tecniche introdotte dall’uomo oggi si coltivano ulivi e girasoli
le zone dove il deserto permane sono ormai poche.
MONTE OLIVETO
Il Monte Oliveto si trova nel comune di Asciano, è famoso soprattutto per la Presenza dell’Abbazia di Monte Oliveto fondata dal beato Bernardo Tolomei.
Da vedere l’immenso parco che circonda l’intera abbazia con un bosco composto da cipressi, pini e querce.
Nel parco sitrova anche la “grotta dove il beato Bernardo passava i periodi da eremita.
Tutto intorno all’abbazia si può notare la parte più rocciosa dell’italico deserto, composta da canion dalle pareti friabili ricoperte da arbusti.
BIANCANE DI LEONINA
Territorio unico nel suo genere.
In questa zona, tra Asciano e Taverne d’Arbia, sono molto pochi gli alberi e la vegetazione ad alto fusto.
A differenza del Monte Oliveto qui il sali scendi è più dolce e si possono trovare qua e là dei laghetti.
CALANCHI DI CHIUSURE
Chiusure è un piccolo borgo facente parte di Asciano e si trova in un territorio che presenta sia le biancae tioiche di Leonina che i calanchi del Monte Oliveto
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