Il lago di Comabbio (VA)

Il lago di Comabbio è un bello specchio d’acqua in provincia di Varese, dove poter passare una bella giornata nella natura.

Questo laghetto si presta per essere percorso nel suo perimetro come meglio crediate. Noi abbiamo preferito avventurarci a piedi e con passeggino per la bimba, ma l’opzione per goderselo a pieno è sicuramente quella di percorrerlo in bicicletta. 

Le caratteristiche del lago di Comabbio

Il lago è di origine glaciale e si trova tra il Monte Pelada, Monte Calvo e Monte San Giacomo.

Oggi il laghetto è una riserva naturale per fauna lacustre. Potrete ammirare magnifici uccelli migratori, anatre, gallinelle d’acqua e cigni. Nella stagione di fioritura, vi potrete fermare ad ammirare la flora galleggiante sulle sue acque, come le ninfee, oppure i canneti che fungono da rifugio alla fauna locale.

Il lago ha una profondità bassa e anche per questo è vietato l’uso di barche a motore. Oltre che si tratta anche di un luogo per la riproduzione di molti uccelli acquatici! Anzi a Corgeno (VA) noterete che si trova la sede dei canottieri e vi si sono ospitati anche i mondiali di canottaggio, che sono più compatibili con le caratteristiche del lago.

A causa della sua bassa profondità, il lago in determinate condizioni d’inverno ghiaccia.

Di interesse storico, vi segnaliamo che a sud del lago, si trova invece la palude di Mercallo. Qui in zona furono rinvenuti insediamenti palafittaci, riconducibili agli antichi abitanti del lago.

La pista ciclabile

La pista ciclabile del solo lago di Comabbio è lunga 12 km. Ma nelle sue vicinanze trovate anche il lago di Varese e il lago di Monate. In particolare con il lago di Varese è collegato da una ciclabile. In passato questi due bacini, infatti, erano un unico lago. Oggi invece sono collegati dal canale Brabbia, che attraversa una zona paludosa tra i due laghi. 

La pista ciclabile, come dicevamo, è interamente percorribile in bici, ma purtroppo da qualche anno all’altezza di Comabbio si trova un’interruzione per lavori. La bellissima passerella di legno che passa lungo il tratto di San Sepolcro, infatti, è sotto manutenzione da circa due anni. Forse riaprirà nell’Autunno 2022, ma nulla è ancora certo purtroppo! 

Sinceramente, se siete con bambini piccoli, finché la passerella non verrà ripristinata, vi consigliamo di non percorrere il tratto di San Sepolcro. Infatti bisogna passare con le biciclette a lato della strada provinciale che ha poco spazio. 

Il nostro giretto

Noi abbiamo preferito limitarci a percorrere il tratto da Parco Berrini a Corgeno (dove potete lasciare la macchina in vari parcheggi gratuiti). Calcolate circa 2 ore a/r a piedi. Il tratto è totalmente percorribile anche con passeggino o da bambini alle prime armi con le camminate. Mi sento solo di avvisarvi che purtroppo un breve tratto, vicino al camping “La Madunina”, passa lungo la strada, però è ben protetto da parapetto, quindi nulla di troppo rischioso.

La parte suggestiva è sicuramente quella di Varano Borghi, dove la ciclabile passa proprio lungo il lago, così da potersi godere al meglio il paesaggio e la natura!

Per mangiare ci sono vari punti ristoro, tra cui il “Ristorante Lago dei Cigni” a Corgeno. Se avete bambini con voi, ci sono due parchetti attrezzati lungo questo percorso: Parco giochi del Parco Berrini oppure parco giochi di Corgeno.

Per chi è interessato al noleggio delle biciclette, trovate lungo la ciclabile l’Hotel Montelago di Ternate, dove affittano vari tipologie di bici e accessori ad ore. Non troppo lontano dall’hotel, trovate anche la deviazione per il Lago di Varese!

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.