Rifugio Antonietta al Pialeral, Pasturo (LC)

Il Rifugio Antonietta al Pialeral è un bel rifugio della Valsassina, che si trova a 1365 m in località Pialeral di Pasturo (LC). E’ raggiungibile in circa 1,15 h tramite mulattiera e poi sentiero su bosco. Il sentiero è di media difficoltà poiché il dislivello positivo è di ben 540 m, che devo dire si sentono tutti. In caso, per chi volesse evitare il tratto boschivo, dal parcheggio parte anche una mulattiera che con circa mezz’ora in più vi porta sempre in località Alpe Cova.

Dove parcheggiare?

Lasciate la vostra automobile presso il parcheggio gratuito per Pialeral/Grignone (trovate la posizione su Google Maps).

Il parcheggio si raggiunge prendendo la strada sterrata poco prima di Alva e si arriva nei pressi della Chiesa di Sacro Cuore, dove potete lasciare la vostra macchina nei numeri posteggi gratuiti.
Potete poi dal parcheggio, decidere se prende la mulattiera più lunga (e adatta alle biciclette) o il sentiero che passa per il bosco e l’Agriturismo Ai Grassi e Lunghi.

Noi abbiamo preferito prendere questo secondo sentiero.

L’Agriturismo Ai Grassi e Lunghi

Passerete quindi con la mulattiera lungo l’Agriturismo Ai Grassi e Lunghi. Qui, se prenotate in anticipo, è possibile anche pranzare. Si tratta di un agriturismo ideale per i bambini, immerso nella natura e con un parco giochi a disposizione dei clienti. In zona, lungo il fiume troverete anche un bel sentiero di una mezz’oretta, detto “Villaggio lungo il fiume”, dove i bambini potranno divertirsi a esplorare il territorio grazie a cartelloni illustrati e statuette di legno lungo il corso d’acqua. Si tratta di un percorso facile per bambini e che sicuramente esploreremo prossimamente!

Il nostro obiettivo questa volta era un altro.

Il sentiero boschivo per Alpe Cova

Il sentiero inizia come mulattiera e pian piano si trasforma in un sentiero che si inerpica nel bosco. Consigliamo sicuramente scarpe adatte, buon allenamento e bastoncini. Anche in discesa è abbastanza scivoloso causa umidità del bosco e foglie.

In circa un’ora si raggiunge l’Alpe Cova. Un bel laghetto, dove in primavera si riproducono le rane. Uno specchio d’acqua che si presta sicuramente come luogo perfetto per un bel pic-nic in quota. Noi abbiamo incontrato anche gli scout impegnati in varie attività ricreative.

Ci sentiamo sicuramente di consigliare una sosta all’Alpe Cova, in caso foste troppo stanchi per proseguire verso il Pialeral o se foste in compagnia di bambini (anche piccoli).

Al Rifugio Antonietta al Pialeral

Dall’Alpe cova calcolate altri quindici minuti circa per arrivare al Rifugio Antonietta al Pialeral. Si tratta di un rifugio a metà strada tra Pasturo e il Rifugio Brioschi sulla Grigna. Sicuramente un rifugio che può essere raggiunto anche da medi-camminatori ma non sottovalutate il dislivello. Il panorama dalla località Pialeral è sicuramente molto bello e poi in primavera questo lato della Grigna si riempie di bellissimi fiori, come narcisi e crocus.

Al Pialeral

Se proseguite in salita oltre il rifugio sulla mulattiera asfaltata, trovate il piano Pialeral (1430 m), dove vi aspetta un bel pratone dove è possibile fare un bel pic-nic, mentre per pernottare con la tenda bisogna accordarsi con il rifugio Antonietta. Andateci in primavera perché si riempie di crocus bianchi/viola e di narcisi! Un vero spettacolo della natura!!

Per chi vuole poi dal Pialeral si raggiunge in un’ora anche la chiesetta rossa di San Calimero (1495 m). Noi per questa volta ci siamo fermati al Pialeral, ma prossimamente proveremo ad andare anche a questa meravigliosa chiesetta rossa. Si tratta di un percorso ad anello che vi permetterà di raggiungere anche il Rifugio Riva per poi riscendere a Pasturo. Un bell’anello di circa cinque ore, che permette di assaporare le bellezze della Valsassina!

MAPPA

Download file: pialerl.gpx

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